L’uso energetico delle biomasse può fermare il cambiamento climatico

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Un nuovo video illustra le potenzialità derivanti dalla valorizzazione energetica dei prodotti forestali

Quante sono le persone consapevoli che la biomassa legnosa è una fonte energetica rinnovabile e carbon-neutral, naturale alleata nella lotta al cambiamento climatico causato dai gas effetto serra, in particolare dalla CO2? Un nuovo video, realizzato da ABAAustrian Biomass Association e tradotto in italiano da AIEL – Associazione italiana energie agroforestali, fa luce sulle enormi potenzialità della bioenergia per realizzare la transizione energetica verso le fonti rinnovabili, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’opinione pubblica sul ruolo delle biomasse per un futuro più sostenibile come alternativa alle fonti fossili. 

La valorizzazione energetica della biomassa, cioè l’uso di materia organica di origine vegetale per produrre energia, è fondamentale per ridurre le emissioni di gas serra e accelerare verso fonti di energia più pulite ed efficienti. Grazie alla fotosintesi e al ciclo del carbonio, le biomasse contribuiscono alla cattura e all’immagazzinamento del carbonio atmosferico. La CO2 prodotta dalla combustione del legno è equivalente a quella che gli alberi assimilano dall’atmosfera nel corso della loro crescita: boschi e foreste possono quindi essere alleati fondamentali per ridurre il carbonio in atmosfera. In Italia, negli ultimi 10 anni, la quantità di anidride carbonica assorbita dai boschi italiani è aumentata di ben 290 milioni di tonnellate, e la quantità di carbonio organico stoccata nei boschi italiani – e quindi sottratto stabilmente all’atmosfera – è passata da 490 a 569 milioni di tonnellate.

Affinché possano svolgere questa funzione nel migliore dei modi è necessario gestire i boschi in maniera attiva, mantenendoli in buona salute attraverso i principi di gestione forestale sostenibile. L’accumulo incontrollato di biomassa, infatti, può portare all’aumento della frequenza e della severità delle infestazioni parassitarie e degli incendi forestali. La valorizzazione della biomassa per la produzione di energia rappresenta una soluzione, anche perché offre un valore economico ad assortimenti legnosi che altrimenti verrebbero lasciati al suolo, rilasciando CO2 in atmosfera e rischiando di diventare combustibile in caso di incendio e di offrire un substrato perfetto per gli attacchi parassitari.

Per garantire un uso efficiente e “circolare” delle risorse la gestione forestale sostenibile prevede il principio dell’utilizzo a cascata del legno: il materiale legnoso di maggior valore viene impiegato per realizzare prodotti durevoli, mentre solo il materiale di qualità più bassa e i sottoprodotti sono utilizzati per scopi energetici. Questa “cascata economica” valorizza tutti gli assortimenti e le destinazioni d’uso ottenibili dalle piante e realizza una vera e propria forma di economia circolare.

Nel nuovo video, disponibile sul canale YouTube di AIEL, le potenzialità della bioenergia sono illustrate in modo semplice e intuitivo, per offrire ai cittadini uno strumento utile per conoscere gli effetti positivi dell’uso energetico delle biomasse sull’ambiente e sul clima.