Categoria: Mercato e prezzi
Autore:EDL
Buone notizie dal pellet sul fronte del caro-energia. Dopo la riduzione dell’aliquota IVA applicata alle compravendite di questo biocombustibile dal 22% al 10%, disposta dalla legge di bilancio per l’anno 2023, il prezzo del pellet torna a scendere, a beneficio dei milioni di consumatori che utilizzano il pellet per il riscaldamento domestico AIEL ha rilevato...
Autore:Giulia Rudello
Il cippato di legno è il combustibile più economico per riscaldare un edificio di medie dimensioni o un’azienda, oppure per produrre vapore o calore per processi industriali. Grazie alla sua filiera locale, rispetto agli aumenti registrati sulle materie prime e sui combustibili fossili nell’ultimo anno, l’aumento relativo al cippato è risultato marginale mantenendosi ampliamente al disotto delle alternative fossili come possiamo vedere dal grafico che segue.
Autore:Diego Rossi
Il 2022 resterà certamente negli annali come una delle annate più instabili per i prezzi delle materie prime e dei combustibili.
Tutti i principali combustibili hanno subito importanti aumenti di prezzo a seguito dell’instabilità generata dalla situazione geopolitica e dalla riprese successiva alla crisi economica.
La tabella che segue mostra i prezzi medi per MWh di energia primaria dei principali combustibili da riscaldamento registrati nel 2021 e 2022.
Autore:Giulia Rudello
La legna da ardere rimane anche ad inizio 2023 uno dei combustibili più ecologici ed economici con cui scaldarsi. Nonostante l’aumento generale dei costi subito nella stagione termica 2022/2023 il combustibile rimane competitivo con le principali alternative fossili.
Autore:Giulia Rudello
Il prezzo del pellet nel 2022, dopo un decennio di sostanziale stabilità, ha subìto uno degli aumenti più importanti e repentini mai registrati in precedenza, a causa della situazione geopolitica internazionale e di una serie di concause che hanno generato una “tempesta perfetta”. Il pellet si è mantenuto più conveniente del gas naturale per i...
Autore:EDL
Nel 2020 la spesa media annuale in consumi energetici è di 1.411 euro a famiglia, di cui l’83,8% per metano ed energia elettrica. Il 17% delle famiglie fa uso di legna, di cui circa il 60% in tutto o in parte con autoapprovvigionamento, il 7,3% di pellet. Più della metà delle famiglie ha un sistema...
Autore:Matteo Favero
È sempre più fondata, tra gli stakeholder, la convinzione che carichi di pellet russo siano introdotti nel mercato italiano ed europeo tramite triangolazioni da Paesi terzi, ma ai sensi delle sanzioni e della EU Timber Regulation questo percorso commerciale resta illegale Negli ultimi mesi si è consolidata tra gli operatori del settore la convinzione che...
Autore:Matteo Favero
Le ragioni che hanno scatenato il trend rialzista nei prezzi del mercato europeo del pellet sono ben note e comprendono in particolar modo gli effetti diretti e indiretti della guerra ucraina. Tra questi, si annoverano le sanzioni Ue sulle importazioni di pellet d’origine russa e bielorussa, la diminuzione dei flussi d’esportazione ucraini, l’aumento della competizione...
Autore:Francesca Maito
Nel nuovo Pellet Statistical Report 2022 appena rilasciato, Bioenergy Europe analizza lo stato attuale del mercato in uno scenario non certo semplice: con i prezzi alle stelle di gas, petrolio ed elettricità, l’UE sta affrontando una grave crisi energetica, con cittadini e imprese che rischiano di non potersi permettere l’energia. Ora più che mai, la...
Autore:Giulia Rudello
Dalle rilevazioni del prezzo del cippato di settembre 2022 emerge come questo biocombustibile sia di gran lunga il più economico con cui scaldare un edificio di medie dimensioni o un’azienda, o per produrre vapore o calore per processi industriali Grazie alla sua filiera locale, rispetto agli aumenti registrati sulle materie prime e sui combustibili fossili...