Regione Toscana: nuovi incentivi per riqualificare stufe e camini

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Regione Toscana stanzia 900.000 € per la sostituzione di stufe e camini a biomassa con nuovi apparecchi con classe 4 stelle o superiori nella piana di Lucca

L’incentivo è rivolto ai privati cittadini residenti nella piana lucchese nei comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, Porcari, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Massa e Cozzile, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Montecarlo, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Uzzano.

Generatori ammessi alla sostituzione

L’incentivo ammette la sostituzione di generatori alimentato a legna o pellet (stufe, camini e caldaie) con classe di prestazione pari a 3 stelle o inferiore, a condizione che tali generatori vengano iscritti al catasto regionale degli impianti termici SIERT, e che tali generatori siano stati eserciti nella stagione termica 2022/2023.

La prova del funzionamento nella stagione termica 2022/2023 è data, per i generatori con potenza nominale superiore o uguale a 10 kW, dalla presenza del rapporto di controllo dell’efficienza energetica e l’attestazione del pagamento del bollino riferita al periodo 2022/2023. Mentre per i generatori con potenza nominale inferiore ai 10 kW sarebbe sufficiente l’attestazione di avvenuta manutenzione nella stagione termica di riferimento.

Fa eccezione l’intervento in inserimento di inserto con potenza nominale inferiore a 10 kW in un camino aperto, per il quale non viene richiesta prova di esercizio nella stagione 2022/2023.

Generatori ammessi all’installazione

Il bando prevede di erogare incentivi in caso di installazione di generatori a biomassa con classe 4 stelle o superiore ai sensi del decreto ministeriale 7 novembre 2017 n. 186.

Solo l’intervento di “chiusura” di un camino aperto con un inserto a legna o pellet può essere effettuato anche in zone metanizzate, gli altri interventi di installazione di impianti a biomasse possono essere effettuati esclusivamente in zone non metanizzate e in assenza di altri generatori.

Entità del contributo e cumulabilità

Il contributo vale fino a 3.000 € per un generatore a 5 stelle e fino a 2.000 € per un generatore a 4 stelle, incrementabili in base all’ISEE:

  • +50% con ISEE fino a 15.999 €
  • +30% con ISEE tra 16.000 € e 27.000 €

Il contributo è cumulabile con il Conto termico fino al 100% delle spese ammissibili.

Tempistiche

La domanda può essere già presentata (anche da soggetto delegato) in via telematica al link (che resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse).

La graduatoria viene pubblicata entro un massimo di 60 giorni dalla presentazione della domande e i cittadini dovranno presentare la rendicontazione delle spese sostenute entro 90 giorni dall’avvenuta comunicazione di concessione.

Sono quindi ammesse (vedi schema) le spese sostenute a partire dal 20 novembre 2023 e fino alla data di scadenza per la rendicontazione, ovvero 90 giorni dopo la comunicazione dell’esito della procedura istruttoria.

Ulteriori informazioni sul bando, sulle modalità di presentazione, sui modelli da allegare in fase di domanda sono disponibili al link.