Una chiara strategia di uscita dai combustibili fossili

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La forte dipendenza dell’Ue dalle fossili è una debolezza che minaccia l’approvvigionamento energetico, le imprese e i cittadini. Per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici europei serve una strategia chiara e strutturata volta a liberarsi dei combustibili fossili. E il settore delle bioenergie ha gli asset necessari per svolgere un ruolo centrale

La Commissione Europea che nascerà dal processo democratico delle elezioni di giugno 2024 avrà il compito di proseguire il percorso di decarbonizzazione già avviato e proporre una strategia per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili; ogni singolo Stato membro sarà chiamato a mettere fine ai sussidi pubblici.

Bioenergy Europe, l’Associazione europea con sede a Bruxelles che riunisce associazioni nazionali e stakeholder del settore delle bioenergie tra cui anche AIEL-Associazione Italiana Energie Agroforestali, ha redatto un Manifesto in vista delle prossime elezioni europee per assistere i responsabili politici nella definizione di un quadro legislativo necessario a condurre il processo della transizione energetica.

L’eliminazione graduale dei combustibili fossili è essenziale per ridurre le emissioni di gas serra, promuovere lo sviluppo dell’industria europea delle energie rinnovabili e inviare un chiaro segnale ai consumatori.

Un percorso impegnativo visto che il 70% dell’energia dell’Ue proviene ancora da combustibili fossili che sono responsabili dell’emissioni di 8 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno.

Nel 2020 sono stati 289 i milioni di tonnellate equivalenti petrolio risparmiate grazie alle bioenergie sostenibili, più del totale delle emissioni annuali di gas serra dell’Italia. 🇮🇹

Perché una exit strategy

Una strategia di uscita dai combustibili fossili rafforzerebbe la sicurezza energetica dell’UE.

I Paesi europei dipendono in modo significativo dalle importazioni di combustibili fossili da Paesi inaffidabili che sono disposti a usare la loro posizione privilegiata sui mercati internazionali come arma strategica. L’UE deve porre fine a questa dipendenza e non limitarsi a sostituire l’approvvigionamento di combustibili fossili da una regione instabile con un’altra.

Una strategia di uscita dai combustibili fossili ridurrebbe la volatilità dei prezzi dell’energia e stabilizzerebbe il mercato.

L’Unione Europea è all’avanguardia nello sviluppo di alternative industriali ai combustibili fossili. La sostituzione dei combustibili fossili fornirebbe un impulso significativo alla competitività industriale europea a livello globale.

Una strategia di uscita dai combustibili fossili dimostrerebbe la leadership globale nella lotta al cambiamento climatico.

Fenomeni legati al cambiamento climatico, come ondate di calore, siccità, inondazioni, tempeste e incendi sono sempre più frequenti in tutta Europa. Per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi e quelli del Pacchetto Fitfor-55 è necessario mettere al bando i combustibili fossili.

Come?

Bioenergy Europe chiede all’Unione Europea di mettere in atto una strategia chiara per l’eliminazione dei combustibili fossili e per inviare un forte segnale ai consumatori di energia.

In concreto, Bioenergy Europe propone che la Commissione pubblichi una strategia di uscita dai combustibili fossili con tappe chiare e definite e supporti la strategia attraverso un regolamento che includa:

  • un sistema di tracciabilità per i combustibili fossili;
  • una valutazione del ciclo di vita (LCA) di tutti i combustibili fossili usati per l’energia;
  • criteri e soglie massime per le emissioni per il progressivo abbandono dei combustibili fossili, e la fine di ogni forma di sussidio ai combustibili fossili entro il 2030.

Le richieste alla politica

Bioenergy Europe suggerisce ai responsabili politici dell’Ue di:

  • Cessare il rilascio di permessi per investimenti legati ai combustibili fossili.
  • Aumentare la tassazione pubblica e il prezzo del carbonio per processi ad alta intensità di combustibili fossili.
  • Introdurre standard di etichettatura ecologica che limitino le caldaie a combustibili fossili nel mercato europeo.
  • Vietare la pubblicità dei combustibili fossili.

Solo attraverso un pacchetto completo e approfondito di misure è possibile raggiungere gli ambiziosi obiettivi climatici ed energetici nei tempi previsti.

Per approfondire

Puoi scaricare qui il Manifesto di Bioenergy Europe per le elezioni europee 2024, che sintetizza i tre passi necessari verso la transizione energetica.

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