Regione Puglia: nuovi fondi per sostituire stufe e caldaie inquinanti

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Dopo aver aperto il bando per i Comuni di Torchiarolo e Francavilla Fontana, Regione Puglia apre a 18 nuovi Comuni di quattro province la possibilità di ricevere un contributo integrativo all’incentivo Conto Termico

Ammissibilità dell’intervento

I soggetti richiedenti devono aver sottoscritto a partire dal 1° gennaio 2023 ed entro il 9 dicembre 2024 la scheda contratto con il GSE e l’intervento deve avere le seguenti caratteristiche:

  • Possono essere sostituiti impianti a biomassa con potenza inferiore o uguale a 35 kW e con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 stelle (D.M. 186/2017).
  • Il nuovo generatore installato deve essere un generatore a biomassa con potenza inferiore a 35 kW e classificazione ambientale pari a 5 stelle (D.M. 186/2017).

L’entità del finanziamento

L’entità del finanziamento non cambia, rimane finanziabile un quantitativo massimo del 100% dei costi ammissibili definiti dalla scheda contratto del GSE e il contributo regionale si calcola in base all’intervento:

  • 3.000,00 € per l’installazione di una stufa ad aria a 5 stelle in sostituzione di una stufa ≤ 3 stelle;
  • 4.000,00 € per l’installazione di un inserto ad aria a 5 stelle in sostituzione di un inserto ≤ 3 stelle o di un camino aperto;
  • 5.000,00 € per l’installazione di un termoprodotto* a 5 stelle in sostituzione di una stufa o di un inserto ≤ 3 stelle;
  • 7.000,00 € per l’installazione di una caldaia a pellet a 5 stelle in sostituzione di una caldaia, una stufa o un inserto ≤ 3 stelle;
  • 10.000,00 € per l’installazione di una caldaia a legna o cippato a 5 stelle in sostituzione di una caldaia, una stufa o un inserto ≤ 3 stelle.

Comuni interessati

Oltre agli edifici ubicati nei comuni di Torchiarolo e Francavilla Fontana con la nuova determinazione il bando è stato esteso ai Comuni di: Bari, Palo del Colle, Bitonto e Modugno e Molfetta; Taranto, Mottola e Castellaneta; Mesagne, Latiano, Ceglie Messapica, Oria, Erchie, Cellino San Marco, San Donaci, Torre S. Susanna, San Pancrazio Salentino e San Pietro Vernotico; Lecce, Galatina e Campi Salentina.

Modalità e termini per la presentazione delle domande

I tempi e le modalità per la presentazione delle domande restano invariati, la scadenza rimane il 9 dicembre 2024 o l’esaurimento delle risorse finanziarie (200.000 €).

Per maggiori informazioni consulta la guida incentivi aggiornata.