In Lombardia via libera alle caldaie manuali a legna ad emissioni “quasi Zero”

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Con la Deliberazione n. 816 del 31/07/2023, Regione Lombardia ha introdotto un’a ‘importante modifica alla dgr 5360/2023, ovvero alla disciplina degli impianti termici a biomasse. Il punto 11.3, per potenze al focolare superiori a 15 kW, nel caso di sostituzione di impianti alimentati con combustibili diversi dalla biomassa, escludeva gli impianti ad alimentazione manuale, ovvero le caldaie manuali a legna UNI EN 303-5.

Grazie all’ulteriore progresso tecnologico e all’applicazione di sistemi di filtrazione anche alle caldaie manuali, era necessario aggiornare la disciplina allo stato della tecnica. Sulla base di un confronto tecnico con AIEL, Associazione Italiana Energie Agroforestali, che ha fornito argomentazioni e documentazione a supporto di questa proposta, con la dgr 816/2023 è stato tolto il requisito di “alimentazione automatica”, lasciando spazio quindi a un approccio di neutralità tecnologica, mantenendo i severi requisiti delle prestazioni ambientali richiesti per questo specifico tipo di sostituzione.

Un’a ‘ulteriore modifica approvata riguarda il punto 18.5. della dgr 5360/2021, ovvero il riferimento al codice 06.13.05, per il prodotto della pulizia dei condotti fumari, viene sostituito con il codice 200141, in quanto l’ambito di applicazione della dgr è la combustione della sola biomassa legnosa vergine, si tratta quindi di un rifiuto urbano non pericoloso che prevede modalità di smaltimento semplici da attuare.