Pubblicato il nuovo Bando Biomasse di Regione Lombardia

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La delibera di Giunta regionale n. 2523 del 10/06/2024 fissa i criteri del nuovo bando di incentivazione per la sostituzione di impianti di riscaldamento obsoleti con impianti innovativi a basse emissioni. Il bando è stato approvato con decreto n. 10648 del 12/07/2024 (pubblicato sul BURL serie ordinaria n. 29 del 18/07/2024).

La domanda di partecipazione al nuovo “bando biomasse” pubblicato oggi nel BUR regionale può essere presentata esclusivamente online sulla piattaforma informativa “Bandi e Servizi” all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it  dalle ore 10:00 del 23/07/2024 fino alle ore 16:00 del 15/09/2025, salvo esaurimento anticipato delle risorse.

  • Codice bando su Bandi e Servizi – Cittadini: RLT12024039684
  • Codice bando su Bandi e Servizi – Condominii: RLT12024039686
  • Codice bando su Bandi e Servizi – PMI: RLT12024039685

Tutti i dettagli relativi alla procedura guidata di presentazione delle domande saranno definiti all’interno di un manuale appositamente predisposto, che verrà reso disponibile su Bandi e Servizi alla data di apertura del bando.

Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria è di 23.000.000 €, suddivisa come segue:

  • 20.000.000 € a persone fisiche (Cittadini)
  • 2.000.000 € a Condominii
  • 1.000.000 € a piccole e medie imprese, incluse le ditte individuali (PMI).

Soggetto richiedente

Gli impianti oggetto di contributo devono essere installati presso edifici situati in Lombardia.

Ciascun soggetto richiedente può presentare fino a 5 domande di contributo, una per ogni impianto, sempre che per ciascun impianto sia già stata presentata la domanda di contributo al GSE (Gestore Servizi Energetici), mediante il Portaltermico previsto dallo stesso GSE per il Conto Termico.

Il soggetto richiedente, prima di presentare domanda al GSE e a Regione Lombardia, deve verificare che l’installazione del nuovo impianto a biomassa non sia vietata dalle disposizioni per la tutela della qualità dell’aria, approvate dal Comune in cui si intende installare l’impianto.

La partecipazione al bando è ammessa in base alla data di presentazione della domanda di contributo al GSE:

  • data successiva al 14/06/2024, cioè data di pubblicazione sul BURL della d.G.R. n. 2523 del 10/06/2024 con la quale è stata approvata la presente misura di incentivazione;
  • data successiva all’approvazione della d.G.R. n. 5646 del 30/11/2021, con la quale sono stati approvati i criteri di incentivazione del primo bando, e fino alla data del 14/06/2024 inclusa.

Requisiti degli impianti

I requisiti degli impianti oggetto di contributo regionale sono differenziati in relazione all’altitudine del Comune in cui viene sostituito l’impianto:

  • Nei Comuni con altitudine superiore a 300 m slm sono ammessi solo i generatori alimentati da biomassa appartenenti alle classi ambientali:
    • 4 e 5 stelle del DM 186/2017 con valori di particolato primario (PP) non superiori a 20 mg/Nm³ se la domanda di contributo al GSE è stata presentata entro il 14/06/2024, data di pubblicazione sul BURL della delibera n. 2523 del 10/06/2024;
    • 4 e 5 stelle del DM 186/2017 con valori di particolato primario (PP) non superiori a 15 mg/Nm³ se la domanda di contributo al GSE è successiva al 14/06/2024, data di pubblicazione sul BURL della delibera n. 2523 del 10/06/2024.
  • Nei Comuni con altitudine inferiore o uguale a 300 m slm sono ammessi solo i generatori di calore alimentati a biomassa appartenenti alla classe ambientale:
    • 5 stelle ex d.m. 186/2017 con valori di particolato primario (PP) non superiori a 15 mg/Nm³ se la domanda di contributo al GSE è stata presentata entro il 14/06/2024, data di pubblicazione sul BURL della delibera n. 2523 del 10/06/2024;
    • 5 stelle ex d.m. 186/2017 con valori di particolato primario (PP) non superiori a 10 mg/Nm³ se la domanda di contributo al GSE è successiva al 14/06/2024, data di pubblicazione sul BURL della delibera n. 2523 del 10/06/2024.

Il contributo regionale è a fondo perduto e va ad integrare il contributo riconosciuto dal GSE (Conto Termico) per lo stesso intervento.

Per le persone fisiche il contributo regionale integra il contributo del GSE fino a raggiungere la copertura dei costi ammissibili, indicati dallo stesso Conto termico, nella seguente misura:

  • 60% per impianti con emissioni di PP maggiori di 15 mg/Nm³ e minore o uguale a 20 mg/Nm³ con un massimale di 10.000 €;
  • 65% per impianti con emissioni di PP maggiori di 10 mg/Nm³ e minore o uguale a 15 mg/Nm³ con un massimale di 10.000 €;
  • 70% per impianti con emissioni di PP maggiori di 5 mg/Nm³ e minore o uguale a 10 mg/Nm³ con un massimale di 20.000 €;
  • 80% per impianti con emissioni di PP minore o uguale a 5 mg/Nm³ con un massimale di 30.000 €.

Per i condominii il contributo è riconosciuto al 70% dei costi ammissibili, indipendentemente dalla soglia emissiva di cui sopra.

Per le PMI il contributo regionale, in conformità a quanto disposto dal D.M. 16.4.2016 (c.d. Conto Termico), sommato al contributo riconosciuto dal Conto termico, non può comunque superare le seguenti percentuali, rispetto alle spese ammissibili riconosciute dal GSE:

  • 65% nel caso di micro e piccole imprese, con incluse le imprese individuali;
  • 55% nel caso di medie imprese.

Tutte le domande di contributo saranno valutate in ordine di presentazione delle stesse (“valutativa a sportello”), a condizione di rispettare i requisiti minimi di ammissibilità.

Per maggiori informazioni si invita alla lettura del bando.

Per chiarimenti sul bando scrivere a bando_biomassa@regione.lombardia.it