Dalle rilevazioni svolte da AIEL emerge che, grazie all’abbassamento dell’IVA dal 22 al 10%, il prezzo del pellet a settembre 2023 è diminuito del 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, nonostante sia imminente la stagione termica
Dalle rilevazioni del prezzo del pellet a settembre 2023, che AIEL effettua ogni 4 mesi presso le proprie aziende associate al Gruppo Pellet ENplus® e presso la grande distribuzione, emerge che, a differenza del 2022, il valore del pellet è in diminuzione con un prezzo medio nazionale di 6,4 €/sacco e un risparmio rispetto allo stesso mese dello scorso anno superiore ai 4 €/sacco (tabella 1).
Tabella 1 – Prezzo del pellet a settembre 2023, prodotto certificato ENplus® confezionato in sacchi da 15 kg (al consumatore franco negozio, IVA esclusa)
Il prezzo è quello ottenuto da 59 rilevazioni. Il prezzo è rilevato per unità di massa e convertito.
Da segnalare come le quotazioni più basse si registrino nelle regioni del nord Italia, con una media di 6,23 €/sacco, mentre le Isole pagano il prezzo medio più alto (6,96 €/sacco) a causa di costi di trasporto e logistica superiori.
Prezzo del pellet in autobotte
Il pellet venduto compreso di consegna in autobotte, in controtendenza rispetto alla serie storica, fa registrare un valore energetico pari a 78 €/MWh. La rilevazione del prezzo del pellet a settembre 2023 di qualità ENplus® in autobotte certificata al consumatore finale è stata pari a 376 €/t, valore medio nazionale franco partenza e IVA esclusa; tale valore confrontato a settembre 2022 è diminuito in media di -230 €/t.
Tabella 2 – Prezzo del pellet a settembre 2023 consegnato in autobotte certificata (al dettaglio, franco partenza, IVA esclusa)
Fonti e metodi di calcolo
Tutte le fonti dei dati e la spiegazione della metodologia utilizzata per i calcoli effettuali in questo articolo sono disponibili qui.