Prezzo del cippato a settembre 2023

prezzo dei biocombustibili
Condividi

Le rilevazioni di prezzo del cippato a settembre 2023 confermano che questo è il combustibile più economico tra tutti per riscaldare edifici di medie dimensioni o per produrre calore di processo. Grazie alla sua filiera locale, l’aumento registrato nell’ultimo anno, così difficile su tutti i fronti del mercato energetico, è risultato marginale

Il 2022 è stato un annus horribilis sul fronte energetico fatto di rincari e di incertezza sul futuro, ma il prezzo del cippato a settembre 2023 dà delle rassicurazioni importanti: grazie alla filiera produttiva locale che lo contraddistingue, il cippato di legno ha mostrato aumenti marginali rispetto alle altre fonti energetiche confermandosi così il combustibile più economico per riscaldare edifici residenziali o aziendali di medie dimensioni oppure per produrre calore di processo.

Grafico 1 – Costo dell’energia primaria in MWh (termici), settembre 2023

A partire da questi dati è possibile calcolare quanto costerebbe riscaldare una bifamiliare o una piccola azienda con il cippato, supponendo che il fabbisogno energetico di una stagione termica sia pari a 20 MWh. Il confronto economico tra fonti di riscaldamento è più efficace e corretto utilizzando il prezzo del cippato espresso in €/MWh; in questo caso 1 MWh di energia si ottiene dalla combustione di 270 kg di cippato in classe A1 e 448 kg di cippato in classe B1.

Alimentando la propria centrale termica con cippato in classe A1 il costo di riscaldamento sarebbe pari a 860 €, garantendo un risparmio del 50% rispetto al gas metano (1680 €/stagione termica) e del 74% rispetto al gasolio da riscaldamento il cui utilizzo comporterebbe una spesa di 3380 €/stagione termica.

Per quanto riguarda il confronto con il GPL, invece, questo ha in media un costo al MWh maggiore rispetto al gasolio, ma data la grande variabilità territoriale del suo prezzo, rende poco significativo il calcolo con un valore medio.

Come calcolare la convenienza

Se vuoi effettuare un confronto tra i costi di riscaldamento con i diversi combustibili che sia calato nella tua specifica realtà abitativa o aziendale puoi utilizzare il calcolatore sviluppato da AIEL per stimare il risparmio con cippato, pellet o legna da ardere. Basta conoscere il prezzo del combustibile che utilizzi attualmente e il consumo annuale indicato nelle bollette o fatture del fornitore.

Prezzo del cippato a settembre 2023 per classe di qualità

Il prezzo del cippato subisce variazioni in base al contenuto idrico e all’uniformità della pezzatura che dipende a sua volta dalle caratteristiche del legno di partenza, dalla tipologia di cippatrice, dalla manutenzione degli organi di taglio e dall’eventuale vagliatura.

Poiché il costo del trasporto può arrivare a incidere da 20 a 50 € a tonnellata, sulla base del mezzo di trasporto impiegato e della distanza, i prezzi del cippato ad aprile 2023 per il consumatore finale riportati in tabella 1 sono espressi franco partenza e iva esclusa.

È da notare come il prezzo del cippato in classe A1 alla tonnellata sia pari a 145 €, mentre rapportato al MWh sia di 39 €, mentre il prezzo del cippato in classe B1 alla tonnellata sia pari a 54 €, mentre rapportato al MWh sia di 24 €, per ricordare come l’impiego di cippato in classi di qualità differenti sia strettamente legato alla tecnologia che lo valorizza energeticamente.

Infine, i valori di differenza di prezzo con le rilevazioni di aprile 2023 risultano molto contenuti, compresi tra 6 e -7 €/t.

Tabella 1 – Prezzo del cippato a settembre 2023 al consumatore franco partenza, IVA esclusa

Prezzo del cippato a settembre 2023

Il prezzo espresso in €/t è quello ottenuto da 63 rilevazioni del Gruppo produttori professionali biomasse di AIEL . Il prezzo è rilevato per unità di massa e convertito.

Fonti e metodi di calcolo

Tutte le fonti dei dati e la spiegazione della metodologia utilizzata per i calcoli effettuali in questo articolo sono disponibili qui.

Prezzo del cippato a settembre 2023