Pillole di EUDR

Condividi

Il Regolamento UE 2023/1115 (EUDR) contro la deforestazione e il degrado forestale, noto come EUDR e che sostituisce la precedente EU Timber Regulation (EUTR), diverrà cogente il 30 dicembre 2024 e imporrà stringenti obblighi di tracciabilità per le imprese, tra gli altri, del settore del legno e dei prodotti derivati.

Alcune informazioni generali e particolareggiate sul Regolamento sono disponibili in questi articoli di approfondimento:

  • Il regolamento EUDR e i nuovi obblighi delle imprese (link)
  • Tavole sinottiche degli obblighi di operatori e commercianti EUDR (link)

👇 In questo articolo, che viene progressivamente aggiornato nei contenuti, sono elencate le ultime novità sul processo di avvicinamento all’applicazione del Regolamento EUDR, con particolare riguardo al settore legno-energia.

20 giugno 2024

Il governo statunitense ha esortato la Commissione europea a posticipare l’attuazione del Regolamento UE sulla deforestazione (EUDR), che diventerà efficace dal 30 dicembre 2024. Le autorità USA hanno identificato quattro principali criticità che non permettono ai produttori americani di comprendere pienamente l’EUDR:

  1. non è ancora disponibile la versione finale della piattaforma digitale (“sistema informativo EUDR”) dove gli operatori dovranno caricare obbligatoriamente la documentazione di dovuta diligenza;
  2. non è stata fornita alcuna linea-guida preliminare sull’operatività del sistema informativo EUDR, che diverrà attivo soltanto a novembre – appena un mese prima dell’efficacia del Regolamento;
  3. molti Stati membri UE non hanno ancora designato la propria autorità competente per il rispetto del Regolamento;
  4. l’UE intende classificare provvisoriamente tutte le nazioni come “a rischio standard”, indipendentemente dalle effettive pratiche forestali del Paese.

Leggi la notizia su Argusmedia e Reuters, e le argomentazioni sul sito American Forest & Paper Association.

20 giugno 2024

Il 20 giugno 2024 si è tenuta la 28a riunione del panel di esperti sulla protezione e sul ripristino delle foreste mondiali che si occupa, tra le altre cose, del Regolamento UE sul legname (EUDR) e del regolamento FLEGT. I materiali saranno presto disponibili sul sito web della Commissione.

La Commissione ha confermato che il processo di approvazione interna delle FAQ aggiornate è ancora in corso e che “presto, nelle prossime settimane” saranno rese disponibili 40 nuove domande & risposte. È in fase di sviluppo anche un documento-guida per gli Stati membri che si focalizzerà sugli insegnamenti tratti dall’EUTR e affronterà alcuni elementi definitori, es. cosa significa “rischio trascurabile”, “rendere disponibile sul mercato” e come la certificazione forestale (es. FSC®, PEFC) possa essere utilizzata per mitigare il rischio.

L’articolo 34 del Regolamento EUDR prevede che la Commissione presenti una valutazione d’impatto eventualmente corredata da una proposta legislativa volta ad estendere l’ambito di applicazione del Regolamento ad altri terreni boschivi, altre materie prime e altri ecosistemi. La Commissione ha riscontrato difficoltà per la mancanza di dati su “altri terreni boschivi” e il processo potrebbe subire ritardi.

Infine, la Commissione ha fornito un cronoprogramma aggiornato per il lancio del sistema informativo digitale sulla dichiarazione di dovuta diligenza. La Commissione pubblicherà alcuni video informativi in estate e inizierà la formazione degli operatori in autunno, con il lancio del sistema all’inizio di dicembre.

29 maggio 2024

La Commissione ha risposto formalmente ad una precedente lettera di preoccupazione inviata il 28 marzo 2024 da numerose associazioni europee di diversi settori interessati dall’EUDR, affermando che le FAQ aggiornate dovrebbero chiarire alcune preoccupazioni sulla tracciabilità di prodotti sfusi e misti/mescolati.

Leggi la risposta della Commissione europea alle preoccupazioni delle associazioni europee.

27 maggio 2024

Il Regolamento EUDR prevede che ciascun operatore carichi la dovuta diligenza in una piattaforma comunitaria per ciascun lotto di prodotti, prima della sua commercializzazione, per ottenere un codice identificativo che identificherà quello stesso lotto (e la relativa dovuta diligenza) e che dovrà essere riportato nei documenti di vendita lungo tutta la filiera. La piattaforma (“sistema informativo EUDR”) non è ancora attiva ma procedono le attività per la sua realizzazione.

Il 27 maggio scorso si sono aperti ieri i test di conformità API (Application Programming Interface, Interfaccia dei Programmi Applicativi) per il sistema informativo EUDR. In pratica, la Commissione ha deciso di permettere agli utenti di testare i propri programmi di gestione aziendali per vedere se essi sono in grado di dialogare con il sistema informativo centrale, a livello tecnico.

Questo ciclo di test è destinato esclusivamente a un pubblico tecnico, poiché richiede conoscenze e competenze digitali/tecniche specifiche con il metodo di accesso fornito e le tecnologie associate.

Informazioni tecniche sui test di conformità API possono essere rinvenute a questo indirizzo web.

17 maggio 2024

Insieme ad altre 12 associazioni europee, Bioenergy Europe ha inviato una lettera alla Presidente Von der Leyen evidenziando le criticità legate all’EUDR e avanzando 5 richieste concrete:

  1. Prevedere un secondo ciclo di test del sistema informativo EUDR, coinvolgendo attivamente le aziende interessate;
  2. Fornire le specifiche API per permettere un migliore collegamento dei sistemi aziendali alla piattaforma digitale EUDR;
  3. Rimuovere la limitazione di 25 MB o aumentare sostanzialmente la dimensione dei file per il caricamento delle dichiarazioni di dovuta diligenza;
  4. Consentire l’utilizzo di formati di dati anche diversi dai file GeoJson per indicare le coordinate geografiche del sistema di dovuta diligenza
  5. Aprire il sistema informativo a tutti gli utenti il prima possibile, e al più tardi all’inizio di novembre.

Leggi la lettera inviata dalle associazioni europee.

EUDR