Nel 2024 la produzione di pellet certificato ENplus® 2025 ha raggiunto 13,3 milioni di tonnellate, con stime in crescita oltre i 14 milioni per l’anno successivo. Germania, Austria e Francia guidano la classifica dei produttori, ma è l’Italia a sorprendere con 14 nuovi impianti certificati, diventando terza al mondo. ENplus® si espande anche in America Latina e Asia, confermandosi lo standard di riferimento per il pellet di qualità
Nel 2024 il mercato del pellet certificato ENplus® ha raggiunto un importante traguardo: oltre 13,3 milioni di tonnellate di pellet di legno certificate in tutto il mondo. Il dato segna un consolidamento dopo le turbolenze della crisi energetica 2022-2023 e apre a previsioni positive per il 2025. Le aziende del settore stimano infatti di superare i 14 milioni di tonnellate di pellet ENplus® certificate entro la fine del 2025 (figura 1).
Figura 1 – Produzione ENplus® in tonnellate

ENplus®: il punto di riferimento per il pellet di qualità
Lo schema di certificazione ENplus®, oggi leader a livello mondiale nella garanzia della qualità del pellet, si conferma un indicatore chiave per monitorare lo stato di salute del comparto. Dopo un 2024 di stabilizzazione, causato da elevati stock di magazzino e da un inverno particolarmente mite, il 2025 si preannuncia come un anno di crescita.
Produzione pellet ENplus®: Germania e Austria guidano, l’Italia sorprende
La Germania resta al vertice della classifica dei Paesi produttori con quasi 3,7 milioni di tonnellate di pellet ENplus® certificato. Segue l’Austria con 1,7 milioni di tonnellate, in leggero aumento rispetto all’anno precedente. La Francia occupa la terza posizione con 681.000 tonnellate, seguita da Spagna e Polonia (figura 2).
Figura 2 – Paesi con la maggiore produzione ENplus® in tonnellate

Anche sul piano geografico, lo schema ENplus® si espande: continua il consolidamento in America Latina (Brasile, Cile e Argentina) e si registra il primo produttore certificato in Indonesia. In controtendenza, invece, la situazione in Cina, dove le nuove dinamiche del mercato hanno portato quasi all’azzeramento delle certificazioni a causa della perdita di convenienza nelle esportazioni verso l’Europa (figura 3).
Figura 3 – Paesi in cui ENplus® è presente (maggio 2025)

Italia: crescita record nella certificazione del pellet ENplus®
Nel panorama internazionale, l’Italia si distingue per una crescita decisa e costante. Solo nel 2024 sono stati emessi 14 nuovi certificati ENplus® a produttori italiani – il valore più alto mai registrato. In totale, il numero degli impianti produttivi italiani certificati ha raggiunto quota 56, rendendo l’Italia il terzo Paese al mondo per numero di produttori ENplus®, alle spalle solo di Germania e Polonia (figura 4).
Figura 4 – Numero di certificazioni ENplus® rilasciate a produttori in Italia

Ma non è tutto: l’Italia mantiene anche la seconda posizione a livello globale per numero di distributori certificati, confermando un ecosistema solido lungo tutta la filiera del pellet di qualità (figura 5).
Figura 5 – Paesi con il più alto numero di distributori certificati ENplus® (maggio 2025)

Il futuro del pellet certificato ENplus® nel 2025
Con le stime in crescita e una sempre maggiore diffusione a livello globale, lo schema ENplus® si conferma il pilastro della qualità nel mercato del pellet. Per consumatori, rivenditori e produttori, scegliere pellet certificato ENplus® significa puntare su trasparenza, tracciabilità e performance elevate.
Per ulteriori dati e aggiornamenti è possibile consultare il sito ufficiale: www.enplus-pellets.eu.