Durante la sua ultima missione in Gabon, Maria Rita Gallozzi, di FSC Italia, ha compiuto un gesto simbolico e carico di significato: ha piantato un albero di Kevazingo, una specie rara e protetta dal CITES (la Convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione), all’interno di un’area di riforestazione gestita da un’azienda locale. L’area è dedicata alla piantumazione di alberi provenienti dal vivaio aziendale e destinati a commemorare eventi speciali o la visita di personalità di rilievo, come politici, scienziati, docenti, naturalisti e altri ospiti.
Il gesto di Gallozzi è stato dedicato alla Rete Donne Foreste, di cui è membro attivo. Con la piantumazione del Kevazingo, ha voluto rendere omaggio a tutte le donne che fanno parte della Rete, impegnate nella tutela delle foreste e nella promozione di pratiche sostenibili legate alla gestione del patrimonio naturale.
“Lascio questo nostro regalo qui e chissà, magari nei prossimi anni qualcuna delle donne della Rete verrà qui a vedere com’è cresciuto“, ha dichiarato Gallozzi durante la semplice cerimonia.
Il Kevazingo (nome comune per Guibourtia tessmannii) è una specie legnosa preziosa e fortemente minacciata dal commercio illegale. La sua messa a dimora in contesti protetti e controllati rappresenta non solo un’azione concreta di tutela ambientale, ma anche un potente messaggio simbolico per la conservazione della biodiversità.
Con questo gesto, Maria Rita Gallozzi ha voluto rafforzare il messaggio che la Rete Donne Foreste si è data con il suo Manifesto: “seminare” affinché il numero di donne nel settore forestale possa crescere contando su professionalità, competenza, passione e sensibilità, per superare la diffidenza di genere.
Guarda il video del momento della piantumazione del Kewazingo in onore della Rete Donne Foreste 👇.
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