L’aggiornamento del decreto “Conto Termico 3.0” è finalmente realtà e il 28 marzo 2024 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha aperto la fase di consultazione pubblica. Fino al 10 maggio 2024 sarà possibile avanzare proposte e osservazioni sulla base di un documento di consultazione pubblicato unitamente all’apposito modello di partecipazione.
Quali sono le certezze?
Il documento di consultazione pubblicato dal MASE è un documento generico e per gli interventi 2.b non presenta approfondimenti specifici. Sicuramente gli interventi saranno ammissibili anche nel nuovo conto termico e altrettanto sicuramente i nuovi requisiti di ammissibilità saranno quelli già introdotti dal D.lgs 199/2021, ovvero le 5 stelle per le sostituzioni di generatori alimentati con combustibili diversi dalla biomassa (carbone, gasolio ed olio combustibile) e le 4 stelle per la sostituzione di generatori alimentati a biomassa.
Inoltre saranno confermati anche gli ulteriori requisiti introdotti dall’Allegato IV del D.lgs. 199/2021, uno per tutti, l’obbligo di certificazione per legna, pellet e cippato acquistati ed utilizzati negli impianti incentivati.
Quali sono le novità?
Il documento pubblicato dal Ministero non entra nello specifico ma introduce la necessità di aggiornamento del Ce, il coefficiente premiante riferito alle emissioni di polveri distinto per tipologia installata, che dovrà essere adattato ai requisiti introdotti dal D.lgs. 199/2021.
Oggetto della consultazione
La consultazione prevede una serie di domande che spaziano tra tutti gli interventi previsti, comprese le biomasse. Tra i principali elementi oggetto di consultazione troviamo:
- L’ammissibilità dell’incentivo per calore di processo, teleriscaldamento e teleraffrescamento;
- L’aggiornamento dei coefficienti di valorizzazione dell’energia termica (Ci) prodotta da impianti a biomassa, ovvero i coefficienti (€/kWh) che influenzano il livello di incentivazione dell’intervento 2.b.
Nel periodo di apertura della procedura le parti interessate potranno inviare osservazioni all’indirizzo PEC cee@pec.mite.gov.it allegando l’apposito modulo ed indicando come oggetto “Consultazione DM Conto termico”.
AIEL, di concerto con i suoi associati, preparerà un documento di risposta alla consultazione che integrerà quanto già condiviso con il MASE nelle fasi preliminari della discussione.