Nuovi incentivi regionali per riqualificare stufe e camini in Toscana

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Regione Toscana stanzia 1.000.000 € per la sostituzione di stufe e camini a biomassa con nuovi apparecchi con classe 4 stelle o superiori nella piana di Lucca

Gli incentivi messi a disposizione dal nuovo bando regionale sono destinati a privati cittadini residenti nell’immobile (ad uso residenziale e ubicato a un’altitudine inferiore o uguale a 200 m slm) oggetto di intervento ubicato nella piana lucchese nei Comuni di Altopascio, Capannori, Lucca, Porcari, Buggiano, Chiesina Uzzanese, Massa e Cozzile, Montecatini Terme, Monsummano Terme, Montecarlo, Pescia, Pieve a Nievole, Ponte Buggianese, Uzzano.

Generatori ammessi alla sostituzione

L’incentivo ammette la sostituzione di generatori alimentato a legna o pellet (stufe, camini e caldaie) con classe di prestazione pari a 3 stelle o inferiore, a condizione che tali generatori vengano iscritti al catasto regionale degli impianti termici SIERT, e che tali generatori siano stati eserciti nella stagione termica 2024/2025.

La prova del funzionamento nella stagione termica 2024/2025 è data, per i generatori con potenza nominale superiore o uguale a 10 kW, dalla presenza del rapporto di controllo dell’efficienza energetica e l’attestazione del pagamento del bollino riferita al periodo 2024/2025.

Fanno eccezione gli interventi di sostituzione di generatori con potenza nominale inferiore a 10 kW, per i quali non viene richiesta prova di esercizio nella stagione 2024/2025.

Generatori ammessi all’installazione

Sono ammessi all’installazione e anche al ricevimento dell’incentivo i generatori a biomassa con classe 4 stelle o superiore ai sensi del decreto ministeriale 7 novembre 2017 n. 186.

Entità del contributo e cumulabilità

Il contributo vale fino a 3.000 € per un generatore a 5 stelle e fino a 2.000 € per un generatore a 4 stelle, incrementabili in base all’ISEE:

  • +50% con ISEE fino a 15.999 €
  • +30% con ISEE tra 16.000 € e 27.000 €

Il contributo è cumulabile con il Conto Termico o con le detrazioni fiscali fino al 100% delle spese ammissibili.

Tempistiche

La domanda può essere già presentata (anche da soggetto delegato) in via telematica a questo link, che resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse.

La graduatoria viene pubblicata entro un massimo di 60 giorni dalla presentazione delle domande e i cittadini dovranno presentare la rendicontazione delle spese sostenute entro 90 giorni dall’avvenuta comunicazione di concessione.

Sono quindi ammesse le spese sostenute a partire dal 23 aprile 2025 e fino alla data di scadenza per la rendicontazione, ovvero 90 giorni dopo la comunicazione dell’esito della procedura istruttoria.

Ulteriori informazioni sul bando, sulle modalità di presentazione, sui modelli da allegare in fase di domanda sono disponibili al link.