Pubblicato il decreto di approvazione del bando attuativo della misura PRAF F.1.51 – azione a), che promuove l’associazionismo fondiario tra i proprietari di terreni pubblici e privati e valorizza la gestione associata delle piccole proprietà
Con Decreto Dirigenziale 23783 del 24 ottobre 2024 è stato approvato il testo del bando attuativo “disposizioni e modalità di attuazione della misura PRAF F.1.51 attivazione del Fondo per le foreste italiane – annualità 2024 – azione a) Promozione dell’associazionismo fondiario tra i proprietari di terreni pubblici o privati e la valorizzazione della gestione associata delle piccole proprietà nell’ambito del quadro delle attività previste dall’art. 10, comma 5, del decreto legislativo 3 aprile 2018, n. 34”.
Finalità
Il decreto, che è rivolto esclusivamente alle associazioni o ai consorzi forestali costituite o costituende così come definite agli artt. 19 e ss. della L.R. 39/00, si vuole cercare di avviare il superamento di situazioni di degrado o abbandono e di instaurare un meccanismo virtuoso che promuova la creazione di nuove strutture associate o consortili, e il potenziamento di quelle forme associative già esistenti, per la gestione delle proprietà silvo-pastorali (pubbliche, private e collettive), al fine di contrastare il frazionamento delle proprietà stesse, incrementare la pianificazione, valorizzare le vocazioni produttive, ambientali e sociali locali e sostenere lo sviluppo ed il rafforzamento delle reti di imprese.
Destinatari/beneficiari
Possono beneficiare del finanziamento forme associative o consortili, già costituite o costituende al momento della presentazione della domanda di aiuto, ai sensi degli artt. 19 e ss. L.R. 39/00, che associano proprietari o gestori di superfici silvo-pastorali previsti dall’art. 18 della L.R. 39/00.
Scadenza e presentazione della domanda
Le domande di aiuto possono essere presentate solo mediante procedura informatizzata, a partire dal 7 novembre 2024 ed entro le ore 13.00 del 28 febbraio 2025, impiegando esclusivamente la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’Anagrafe Regionale delle aziende agricole gestita dall’Agenzia regionale erogazione in agricoltura (ARTEA) e raggiungibile dal sito https://www.artea.toscana.it/, attraverso il modulo ID 750.
Le domande di aiuto devono essere sottoscritte e presentate secondo le modalità indicate dal decreto ARTEA n. 140 del 31/12/2015 e successive modifiche e integrazioni.
Tipo di agevolazione
Il sostegno è concesso in forma di contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese effettivamente sostenute per l’esecuzione degli interventi ammissibili di cui al paragrafo “Interventi finanziabili e spese ammissibili” del Bando.
Sono ammissibili progetti che prevedano un contributo minimo di 10.000 € e uno massimo di 50.000 €.
Il sostegno è erogato in regime “de minimis” ai sensi del regolamento (UE) n. 2831/2023.
Dotazione finanziaria
L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione è pari a 515.518 €.