La Commissione Europea che nascerà dal processo democratico delle elezioni di giugno 2024 dovrà affrontare questioni urgenti come il cambiamento climatico, la sicurezza energetica e l’aumento del costo della vita e avrà il compito di proseguire il percorso di decarbonizzazione già avviato e proporre una strategia per porre fine alla dipendenza dai combustibili fossili; ogni singolo Stato membro sarà chiamato a mettere fine ai sussidi pubblici.
Bioenergy Europe, l’Associazione europea con sede a Bruxelles che riunisce associazioni nazionali e stakeholder del settore delle bioenergie tra cui anche AIEL-Associazione Italiana Energie Agroforestali, ha redatto un Manifesto in vista delle prossime elezioni europee per assistere in tre step i responsabili politici nella definizione di un quadro legislativo necessario a condurre il processo della transizione energetica.
1 Defossilizzare l’Europa
Una chiara exit strategy dai combustibili fossili.
- Porre fine a tutti i sussidi ai combustibili fossili e sviluppare una chiara strategia di defossilizzazione.
- Calcolare le emissioni dell’intera catena di valore dei combustibili fossili e creare standard minimi per il loro utilizzo.
- Richiedere agli Stati membri di stabilire dei termini ultimi per l’uso dei combustibili fossili nei diversi settori, con traiettorie indicative e misure chiare
2 Rafforzare la sicurezza energetica
Le bioenergie sostenibili ed efficienti aumentano la sicurezza energetica
- Avviare un programma ambizioso per la sostituzione dei sistemi di riscaldamento obsoleti.
- Istituire un fondo per l’ammodernamento dei sistemi di riscaldamento e promuovere investimenti nell’uso efficiente delle bioenergie (teleriscaldamento).
- Includere la mappatura dei sistemi di riscaldamento e dello stoccaggio energetico nei Piani Nazionali per l’Energia e il Clima.
3 Diventare carbon negative
Sbloccare il potenziale delle bioenergie con la cattura e lo stoccaggio del carbonio biogenico (BECCS), il suo utilizzo (BECCU) e il biochar (BCR)
- Creare un quadro politico e finanziario per accelerare la diffusione delle tecnologie biogeniche di rimozione del biossido di carbonio (CDR).
- Stabilire obiettivi quantitativi per la rimozione tecnologica del carbonio nel 2030, 2040 e 2050.
- Promuovere le sinergie tra bioenergie e BECCS nei settori energivori