Fasi della corretta progettazione e installazione dell’impianto termico

Condividi

La corretta installazione di un impianto a legna o pellet richiede un progetto conforme alle norme, basato su sopralluogo, analisi delle esigenze e calcolo del fabbisogno energetico. Vanno dimensionati generatore, camino e prese d’aria. Dopo preventivo, installazione e collaudo, l’utente riceve tutta la documentazione prevista dalla norma con registrazione nel catasto regionale

La corretta installazione è effettuata dall’installatore abilitato e qualificato sulla base di un progetto realizzato in conformità alle leggi vigenti. Il progetto parte dall’analisi delle esigenze dell’utente finale fino ad arrivare al collaudo dell’impianto a fine lavori, passando per una serie di fasi imprescindibili in termini di sicurezza e di bontà del lavoro svolto.

Le principali fasi della corretta progettazione e installazione sono:

  1. Analisi delle esigenze dell’utente finale
  2. Verifica del locale di installazione
  3. Valutazione del fabbisogno termico dei locali da riscaldare
  4. Corretto dimensionamento del generatore e del sistema fumario
  5. Sottoscrizione di un preventivo dettagliato
  6. Installazione dell’impianto termico
  7. Messa in servizio e collaudo dell’impianto
  8. Rilascio della documentazione all’utente finale

    Schema dell’impianto

    Un impianto di riscaldamento a legna o pellet non è fatto solo dal generatore di calore ma è composto anche dallo scarico dei fumi oltre il tetto e dalle prese d’aria.

    È fondamentale considerare questi elementi, strettamente connessi e funzionali l’uno all’altro, come parti di un unico impianto.

    Sopralluogo

    Il sopralluogo è fondamentale per progettare un’installazione di successo.

    È il momento per capire qual è il fabbisogno energetico dell’edificio, anche in base alle esigenze di chi lo abita, il modo in cui si vive la casa, l’uso che se ne fa (giornaliero, settimanale o occasionale), l’esigenza di scaldare l’intera abitazione o una parte di essa.

    Queste valutazioni sono importanti per un corretto dimensionamento dell’impianto, ovvero per realizzare un impianto termico sicuro, efficiente e a basse emissioni.

    Calcolo del fabbisogno energetico

    Il fabbisogno energetico è determinato da molteplici fattori: la località in cui è ubicata l’abitazione, l’esposizione, l’età dell’edificio, i materiali di costruzione, ecc.

    Nel caso di impianti termici costituiti da apparecchi di riscaldamento d’ambiente installati nei locali abitati, è spesso richiesto di valutare il fabbisogno termico dei soli locali che l’utente desidera riscaldare con l’impianto a biomasse.

    In tutti i casi è molto importante effettuare un sopralluogo per esaminare la situazione esistente, individuare il locale e la posizione di installazione più adeguata.

    Progettazione

    I dati raccolti in fase di sopralluogo e la valutazione del fabbisogno energetico sono fondamentali per dimensionare correttamente la potenza termica nominale dell’apparecchio.

    È indispensabile, ai fini della sicurezza, realizzare delle aperture di ventilazione, opportunamente dimensionate, con lo scopo di rendere disponibile nel locale di installazione la giusta quantità di aria comburente richiesta dalla combustione, sia essa in ambiente o canalizzata dall’esterno.

    I dati raccolti e la scelta dell’apparecchio sono utilizzati per progettare il sistema fumario dell’impianto termico, allo scopo di evacuare i prodotti della combustione in atmosfera, grazie al “tiraggio” del camino, capace di richiamare la giusta quantità di aria comburente.

    Il camino dovrà sempre sboccare a tetto, rispettare distanze adeguate dai materiali combustibili e disperdere i fumi oltre le zone di riflusso del tetto, anche per non infastidire l’utente e i suo vicini.

    La realizzazione dell’impianto può dirsi completata solo dopo la sua messa in servizio che prevede il collaudo e la verifica delle sue componenti e la consegna all’utente finale (tecnicamente denominato il responsabile dell’impianto) della Dichiarazione di conformità, del Libretto d’impianto e dei relativi codici chiave e catasto che provano il suo accatastamento nel catasto informatico regionale degli impianti termici.

    AIELfinder, il database dei professionisti qualificati

    Per trovare con facilità un progettista professionale e qualificato per impianti a legna o pellet e che lavori nella tua zona c’è il portale AIELfinder, il database online dove trovare tutti i contatti dei professionisti della filiera legno-energia professionali e affidabili.

    Oltre ai progettisti su AIELfinder puoi trovare anche installatori e manutentori, produttori e rivenditori di stufe e caldaie ad alta tecnologia, e di legna e pellet garantiti dai marchi di certificazioni volontarie di qualità.

    Sulla professionalità garantisce l’adesione ad AIEL-Associazione Italiana Energie Agroforestali! 💪