AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM sottoscrivono un Protocollo d’Intesa per lo sviluppo delle filiere agroforestali e delle energie rinnovabili nei territori montani

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È stato firmato ieri a Milano, presso la sede di Ersaf Lombardia, il nuovo Protocollo d’Intesa tra AIEL-Associazione italiana energie agroforestali, ERSAF-Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste, FIPER-Federazione dei produttori di energia da fonti rinnovabili, e UNCEM-Unione nazionale comuni comunità enti montani, alla presenza dei rispettivi presidenti Domenico Brugnoni, Fabio Losio, Michele Colli e Marco Bussone.

L’accordo, della durata triennale e rinnovabile, nasce con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle filiere agroforestali e di promuoverne l’utilizzo energetico sostenibile come leva strategica per la crescita economica, sociale e ambientale dei territori montani, rurali e interni italiani.

Un’alleanza per le zone marginali e per la transizione energetica

AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM condividono l’impegno a valorizzare il patrimonio forestale nazionale, sostenere la gestione attiva dei boschi e promuovere un uso efficiente e responsabile delle biomasse agricole e forestali attraverso un ampio programma di collaborazione che prevede:

  • sostegno alla crescita economica delle aree montane attraverso la diffusione dell’utilizzo energetico dei prodotti e sottoprodotti delle filiere agroforestali;
  • supporto alla valorizzazione energetica delle biomasse forestali nel rispetto della gestione forestale sostenibile e della certificazione;
  • promozione delle tecnologie ad alto rendimento e basse emissioni per la produzione di energia termica e cogenerativa da biomasse;
  • diffusione delle conoscenze tecnico-scientifiche e supportare iniziative presso la Pubblica Amministrazione territoriale;
  • sviluppo di attività di sensibilizzazione rivolte ai cittadini sull’uso corretto di legna, pellet e cippato, con particolare attenzione alla qualità dell’aria;
  • promozione del teleriscaldamento a biomassa nei territori montani e rurali;
  • collaborazione con le istituzioni pubbliche per l’adozione di provvedimenti normativi che rafforzino le energie rinnovabili agricole e forestali;
  • sostegno all’attuazione della legge nazionale 158/2017 sui piccoli Comuni, la legge nazionale 221/2015 sulla Green Economy, il Decreto legislativo 24/2018 per le filiere forestali;
  • sostegno alle comunità energetiche rinnovabili ed iniziative territoriali legate alle bioenergie;
  • advocacy istituzionale affinché le filiere bioenergetiche siano rispettose dell’ambiente e delle comunità locali
  • diffusione massima delle iniziative congiunte.

Tavolo di coordinamento

Per coordinare le attività che daranno concretezza e sostanza ai principi enunciati nel Protocollo, viene istituito un Tavolo permanente composto dai rappresentanti delle quattro organizzazioni, con il compito di facilitare la realizzazione delle iniziative previste e monitorarne lo stato di avanzamento.

Con l’adesione al Protocollo AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM rafforzano una visione comune che riconosce nelle risorse agroforestali un patrimonio essenziale per la transizione energetica, la gestione sostenibile dei territori e lo sviluppo delle comunità montane.

Dichiarazioni dei Presidenti

Domenico Brugnoni – Presidente di AIEL Associazione italiana energie agroforestali

«La firma di questo Protocollo è un passo importante per rafforzare il ruolo delle biomasse legnose nella transizione energetica del Paese. Le aree montane e rurali dispongono di risorse che, se gestite in modo responsabile, possono generare valore economico, sicurezza energetica e servizi per le comunità. AIEL porta in questa alleanza la propria esperienza nella qualificazione della filiera, nella promozione delle buone pratiche e nella diffusione di tecnologie efficienti e a basse emissioni. Insieme a ERSAF, FIPER e UNCEM vogliamo costruire un percorso comune che porti a una gestione attiva dei territori e a un utilizzo dell’energia da biomasse sostenibile, moderno e pienamente inserito nel quadro di politiche nazionali ed europee dedicate alle aree interne e alla montagna».

Michele Colli – Presidente di FIPER Federazione dei produttori di energia da fonti rinnovabili

«La sottoscrizione di questo Protocollo rappresenta un passaggio strategico per rafforzare la collaborazione tra realtà che condividono una visione chiara: la transizione energetica del Paese passa dall’abbandono delle fonti fossili e dalla promozione di tecnologie realmente sostenibili. Per FIPER, fare rete significa unire competenze, territori e filiere per sostenere la crescita delle energie rinnovabili agricole e forestali, valorizzando risorse locali che possono garantire sicurezza energetica, qualità ambientale e sviluppo economico.

Insieme ad AIEL, ERSAF e UNCEM vogliamo costruire una piattaforma di lavoro comune capace di incidere nelle politiche nazionali e regionali, portando la voce dei territori montani e rurali dove le bioenergie rappresentano un’opportunità concreta. Solo attraverso un’azione coordinata e una forte attività di advocacy possiamo favorire innovazione, efficienza e nuove infrastrutture energetiche che accompagnino il Paese verso un futuro più pulito, resiliente e autonomo. Questo Protocollo è un impegno condiviso e un passo avanti nella nostra missione di servire le comunità e l’ambiente».

Fabio Losio – Presidente ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste

«Il patrimonio forestale regionale rappresenta una risorsa importante che deve essere gestita e non abbandonata. La firma di questo protocollo va proprio in questa direzione. ERSAF crede negli obiettivi del protocollo e del resto già opera in questa direzione. Su incarico di Regione Lombardia, predispone annualmente il Rapporto sullo Stato delle Foreste. Si tratta di un documento che delinea la situazione delle foreste Lombarde, il loro incremento e il loro utilizzo attraverso tutti gli anelli della filiera. L’ente strumentale è impegnato, sempre su incarico regionale, alla predisposizione del programma forestale regionale. Un documento strategico di programmazione per la gestione e lo sviluppo del settore. Sempre in ambito forestale ERSAF è importante punto di riferimento regionale per quanto riguarda la formazione professionale delle imprese boschive attraverso specifici percorsi formativi nonché d’aggiornamento tecnico degli istruttori forestali. Tutto questo ha forti ricadute sulla sicurezza, in un ambito operativo obiettivamente molto pericoloso; la crescita professionale delle imprese e l’efficientamento delle utilizzazioni forestali e l’evoluzione del ruolo delle imprese boschive»

Marco Bussone – Presidente Uncem Unione nazionale comuni comunità enti montani

«Oggi rilanciamo un percorso storico di collaborazione con AIEL, ERSAF e FIPER che ha bisogno di nuovo impegno congiunto, istituzionale, in vista della programmazione comunitaria 2028-3034, per stare pienamente dentro la transizione ecologica attraverso le bioenergie, il legno, la gestione, la pianificazione, la certificazione forestale che insieme vogliamo con e per i territori montani del Paese. L’uso del legno per nuove energie, per impianti intelligenti domestici, comunali, per edifici pubblici e privati sta nel futuro. Lo diciamo anche ai rappresentanti politici, ai Sindaci, a chi lavora nel settore. Investire insieme nelle filiere foresta-legno-energia è importante»