Nel corso del webinar odierno, il GSE ha divulgato una serie di informazioni rilevanti che segnano un importante avanzamento verso la piena operatività del Conto Termico 3.0.
Stato di avanzamento delle regole applicative
I lavori di elaborazione delle nuove regole applicative stanno procedendo con ritmo sostenuto. Ad oggi, la prima bozza è già stata trasmessa dal GSE al MASE per l’avvio dell’iter di approvazione. Secondo le anticipazioni fornite durante il webinar, la pubblicazione ufficiale delle regole dovrebbe avvenire in concomitanza con l’entrata in vigore del DM 7 agosto 2025 – prevista per il 25 dicembre 2025 – oppure nelle settimane immediatamente successive. Questo consentirebbe a operatori e beneficiari di ottenere un quadro normativo chiaro già nelle prime fasi di applicazione del nuovo decreto.
Il periodo transitorio tra Conto Termico 2.0 e 3.0
Uno dei temi più attesi riguarda la gestione della fase di passaggio dal Conto Termico 2.0 al nuovo meccanismo 3.0.
Il GSE ha annunciato l’avvio di un tavolo tecnico con il MASE finalizzato a definire un periodo transitorio tutelante, pensato per valorizzare gli interventi realizzati negli ultimi mesi e che rischierebbero di rimanere privi di incentivo durante il cambio di regime.
Questa impostazione risponde alle sollecitazioni di associazioni di categoria e stakeholder che, nelle scorse settimane, hanno evidenziato criticità e richiesto una maggiore tutela per gli interventi “a cavallo” tra i due sistemi. Ulteriori chiarimenti verranno forniti nel prossimo webinar (link) del GSE in programma il 15 dicembre, durante il quale è attesa una spiegazione più dettagliata delle modalità di transizione e dei criteri di ammissibilità.
Richiesta preliminare per le imprese: cosa cambia
Per le imprese è arrivato anche un importante chiarimento operativo: in conformità con quanto previsto dall’art. 25, comma 3 del nuovo decreto, sarà necessario presentare una richiesta preliminare per accedere all’incentivo.
Il GSE ha confermato che sono già in corso le attività per l’attivazione dei canali di comunicazione necessari alla gestione di questa nuova procedura. L’obiettivo è rendere possibile alle imprese l’avvio degli interventi incentivabili già nelle prossime settimane, senza ritardi dovuti all’adeguamento degli strumenti informativi.
Requisiti dell’edificio: confermate le condizioni di base
Riguardo alle caratteristiche dell’edificio, viene ribadito che, per accedere agli incentivi del Conto Termico 3.0, rimangono due condizioni fondamentali:
- l’edificio non deve essere di nuova costruzione;
- deve essere dotato di un impianto di climatizzazione invernale, come già previsto nel Conto Termico 2.0.
Questi criteri garantiscono continuità rispetto al precedente meccanismo, mantenendo il focus sul miglioramento dell’efficienza energetica del patrimonio edilizio esistente.
Conclusioni e prossimi passi
Nonostante il webinar non abbia ancora sciolto tutti i dubbi sollevati da imprese e operatori, è emersa con chiarezza la volontà congiunta di MASE e GSE di adottare un approccio collaborativo, orientato a fornire soluzioni concrete e a tutelare cittadini e professionisti coinvolti nella transizione al nuovo meccanismo incentivante.
La prossima settimana, in seguito al webinar del 15 dicembre, sarà possibile disporre di informazioni più precise, utili a delineare in modo definitivo il periodo transitorio e a offrire un quadro normativo completo per programmare gli interventi con maggiore consapevolezza.





