Le migliori iniziative di bioeconomia circolare nel sud-ovest dell’Europa premiate a Valladolid

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Tre soluzioni innovative che promuovono un modello economico circolare e rispettoso dell’ambiente sono state riconosciute come vincitrici della “Circular Bioeconomy EU Challenge for Southwestern Europe” organizzata dai partner regionali del progetto BioRural: AVEBIOM (Spagna), AIEL (Italia), CBE Technology Center e l’Università di Coimbra (Portogallo).

Le idee premiate, selezionate tra 15 proposte finaliste, hanno presentato soluzioni con un significativo impatto economico, ambientale e sociale nel quadro della bioeconomia circolare.

L’idea vincitrice è stata quella di AgroBioTex, che ha presentato una proposta per trasformare la lana di pecora e sottoprodotti agroindustriali in biotessili ecosostenibili. Questo approccio riduce significativamente dell’80% l’impatto ambientale della produzione tessile, evitando l’uso di solventi e sostituendo i coloranti sintetici.

Gli altri due progetti vincitori che sis ono classificati al secondo e terzo posto includono rispettivamente l’uso del verme giallo (Tenebrio molitor) per trasformare il substrato di funghi esaurito in proteine ad alto valore, e un impianto di cogenerazione su piccola scala che gassifica i trucioli di legno ad alte temperature per generare calore, elettricità e biochar, riducendo al contempo le emissioni nellatmosfera.

L’evento conclusive del contest si è tenuto a Valladolid dal 26 al 28 novembre scorsi, presso la sede dell’Agenzia per l’innovazione e lo sviluppo economico (IdeVa) della città spagnola. Durante queste sessioni, i partecipanti hanno condiviso le loro proposte con esperti della ricerca e sviluppo, dell’amministrazione e del settore privato, in un programma pensato per favorire la collaborazione ed esplorare soluzioni innovative.

Il programma prevedeva:

  • Speech su casi di successo di bioeconomia circolare, presentati da Bioliza (Spagna) e SCIVEN (Portogallo).
  • Sessioni di mentoring personalizzate.
  • Un evento di pitching finale in cui i finalisti hanno presentato i loro progetti a una giuria specializzata.

Sono state presentate numerose proposte di bioeconomia circolare, affrontando sfide in settori chiave come l’agricoltura, la gestione dei rifiuti e la valorizzazione dei sottoprodotti.

Premi e sostegno ai vincitori

Le tre iniziative vincitrici otterranno il pass diretto alla finale UE, che si svolgerà a Bruxelles il 12 maggio 2025. I vincitori dei bandi della BioRural EU Challenge, uno per ogni area geografica individuate dal Progetto (Nord-est, Nord-ovest, Sud-est e Sud-ovest), si ritroveranno e si sfideranno per accedere alla premiazione finale. I vincitori del Sud-Ovest riceveranno un coaching personalizzato per sviluppare ulteriormente la loro proposta progettuale con il supporto del Parco Scientifico dell’Università di Valladolid (UVa), collaboratore di SW EU Challenge ed esperto di innovazione, facilitandone così l’implementazione sul mercato.