Legna da ardere
E’ il combustibile legnoso più tradizionale.
Rispettoso dell’ambiente grazie alla più moderna tecnologia.
Possibilità di utilizzo della legna da ardere
STUFA A LEGNA AD ARIA
Come combustibile di inserti e camini ad aria
STUFA A LEGNA AD ACQUA
CALDAIA A LEGNA
Qualità della legna
La legna da ardere non è tutta uguale, ma si differenzia in diverse
classi di qualità
Desideri approfondire?
Scarica la nostra brochure su Biomassplus®
Certificazione Biomassplus®
Per garantire al consumatore la certezza di acquistare legna da ardere di qualità, AIEL ha sviluppato la certificazione Biomassplus®. Acquistando legna da ardere certificata risparmi e riduci le emissioni.
Biomassplus® è lo schema di certificazione volontario applicato a produttori e distributori di legna da ardere, ma anche cippato e bricchette. Per produttore si intende il soggetto che per primo immette sul mercato il prodotto finito certificato; per distributore invece si intende il soggetto che acquista il prodotto certificato dal produttore e poi lo rivende. Acquistare prodotti con il marchio Biomassplus® significa avere la garanzia di:
» LEGALITÀ E TRACCIABILITÀ: il legno di partenza ha origine legale ed è possibile rintracciarne tutte le fasi del processo produttivo;
» SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE: il ciclo produttivo del biocombustibile immesso sul mercato genera un risparmio di emissioni di CO2 equivalente pari almeno al 70% rispetto al gas naturale, a parità di energia producibile;
» QUALITÀ: la qualità del prodotto e del processo produttivo è controllata periodicamente dall’organismo di certificazione.
Due esempi concreti
LEGNA SFUSA
Fresca o essiccata, quale comprare?
Ti propongono di scegliere tra l’acquisto di legna spaccata fresca (contenuto idrico M50) a un prezzo di 12 euro/quintale (120 euro/tonnellata) e l’acquisto di legna spaccata essiccata con contenuto idrico misurato del 20% a un prezzo di 15 euro/quintale (150 euro/tonnellata).
Quale comperare?
Attraverso la AppAIEL confronto i due prezzi usando il valore economico euro/MWh (cioè il costo per ogni megawattora prodotto dal combustibile). È molto semplice: alla sezione «Calcolatore» della AppAIEL inserisco la specie legnosa, il tipo di assortimento (in questo caso legna spaccata corta), il contenuto idrico (nel 1º caso del 50% e del 2º del 20%), il prezzo espresso in euro/tonnellata (nel 1º caso di 120 euro/t e nel 2º di 150 euro/t) e confronto il risultato espresso in euro/MWh. Ecco cosa otterrò:
1º caso: M50 prezzo 120 euro/t = 52,2 euro/MWh
2º caso: M20 prezzo 150 euro/t = 36,7 euro/MWh
In questo caso, quindi, è più conveniente comperare legna secca anche se ha un prezzo alla tonnellata più elevato.
LEGNA IN BANCALE
Attenzione al contenuto idrico
Un bancale solitamente ha un volume di 1,8 metri steri accatastati. Supponiamo di avere un bancale di legna spaccata di faggio che può essere fresca (M50) oppure essiccata (M20). Quanto pesa il bancale di legna fresca? E quanto quello di legna essiccata? Il bancale di legna fresca pesa 12 quintali, quello di legna essiccata invece pesa circa 7,5 quintali. Se il bancale costa 150 euro, si sta pagando 12,5 euro/quintale di legna fresca e 20 euro/quintale di legna essiccata.
Quale comperare?
Utilizzando la sezione «Calcolatore» della AppAIEL emerge che se acquisto il bancale di legna fresca, pago 54,4 euro/MWh, se acquisto il bancale di legna essiccata, pago 49 euro/MWh!
1º caso: Bancale di legna fresca = 54,4 euro/MWh
2º caso: Bancale legna essiccata = 49,0 euro/MWh
L'Igrometro
Uno strumento fondamentale per valutare la legna da acquistare.
Lo strumento dell’igrometro elettrico a iniezione è usato per misurare il contenuto idrico di un ciocco di legna da ardere sulla base della sua resistenza elettrica, cioè la sua attitudine a essere percorso da corrente elettrica.