6 aspetti a cui fare attenzione per riscaldarsi con la legna… ma bene!

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Accendere un fuoco è facile, ma riscaldare la propria casa con la legna in modo efficiente, sicuro e a basse emissioni si impara. La provincia Autonoma di Bolzano, nell’ambito della campagna di comunicazione “Riscaldare con la legna… ma bene!”, ha diffuso 6 video-consigli per utilizzare la stufa domestica a legna in modo corretto.

Ecco gli aspetti a cui fare attenzione.

1. Combustibile corretto

Il combustibile corretto è la legna asciutta e non trattata, oltre che bricchetti, pellet e cippato (a seconda dell’impianto in uso). È assolutamente vietato bruciare carta, legno trattato, come vecchi mobili o porte, e soprattutto rifiuti come cartoni del latte o bottiglie di plastica. Bruciare questi materiali può non solo inquinare l’ambiente e mettere a rischio la salute dei residenti ma anche causare danni all’impianto.

6 aspetti a cui fare attenzione per riscaldarsi con la legna

2. Stoccaggio corretto

Un elemento fondamentale per una corretta combustione è che la legna utilizzata sia stata adeguatamente stagionata ed essiccata affinché abbia un tenore idrico inferiore al 20%. La futura legna da ardere va conservata spaccata e asciutta in un luogo arieggiato e coperto per almeno due anni.

3. Caricamento corretto

Caricare correttamente la legna nella camera di combustione è fondamentale per garantire un funzionamento ottimale dell’impianto. Prima di tutto è necessario partire dalla valutazione del tipo di camera di combustione della stufa.

Le camere di combustione possono variare in dimensioni e design, e questo influenzerà il modo migliore per posizionare la legna.

6 aspetti a cui fare attenzione per riscaldarsi con la legna

I ceppi più grossi vanno posizionati sempre alla base e quelli più sottili sopra, creando così una base solida per il fuoco e garantendo contemporaneamente un buon flusso d’aria.
È necessario prendersi il tempo necessario per caricare la legna nel modo corretto, seguendo le indicazioni specifiche per il tipo di sistema di riscaldamento a legna, così come indicato nel Libretto d’uso e manutenzione fornito dal rivenditore al momento dell’acquisto. Questo assicurerà un funzionamento ottimale dell’impianto.

4. Accensione corretta

Accendere il fuoco correttamente influisce sull’efficienza della combustione e riduce al minimo il rilascio di inquinanti nell’ambiente. Ecco alcuni suggerimenti per un’accensione ottimale:

  • Per prima cosa, assicurarsi di avere a disposizione tutti gli strumenti necessari, tra cui quattro ciocchi piccoli e un accendifuoco come trucioli di legno o cubetti ecologici.
  • Evitare di utilizzare la carta, poiché può rilasciare sostanze nocive durante la combustione.
  • Impilare correttamente la legna come spiegato nel paragrafo precedente “3. Caricamento corretto” e con i ceppi più grandi alla base e i più piccoli sopra di essi.
  • Accatastare i 4 ciocchi piccoli incrociandoli e posizionare l’accendifuoco nel centro sopra ai ciocchi più grossi come illustrato di seguito:
  • Accendere l’accendifuoco e chiudere lo sportello del focolare per permettere al fuoco di svilupparsi.
  • Durante l’accensione, tenere la presa d’aria completamente aperta per garantire un buon apporto di ossigeno e permettere al fuoco di svilupparsi.
  • Una volta che il fuoco è ben avviato e le fiamme sono stabili, regolare la presa d’aria secondo le necessità.

5. Combustione corretta

Ecco alcuni aspetti da considerare per garantire una combustione ottimale.

6. Pulizia e manutenzione corrette

La pulizia e la manutenzione regolare del sistema di riscaldamento a legna sono fondamentali per garantirne il corretto funzionamento, la sicurezza e la durata nel tempo. Ecco quattro operazioni che non vanno tralasciate:

  • Rimozione della cenere. Assicurarsi di rimuovere regolarmente la cenere accumulata nella camera di combustione. La cenere in eccesso può ostacolare la circolazione dell’aria e compromettere l’efficienza del sistema. Utilizzare un attrezzo apposito per rimuovere la cenere in modo sicuro e pulire accuratamente la camera di combustione.
  • Pulizia del focolare e del camino. Programma controlli e pulizie periodiche del focolare e del camino da parte di uno spazzacamino professionista. Questo assicura che il camino sia privo di residui accumulati, come fuliggine e depositi di creosoto, che possono rappresentare un rischio di incendio e ridurre l’efficienza del tiraggio del camino.
  • Ispezione dei sigilli e delle guarnizioni. Controlla regolarmente lo stato dei sigilli e delle guarnizioni del focolare e del camino. Sigilli usurati o danneggiati possono causare perdite di calore e compromettere l’efficienza del sistema. Sostituisci eventuali sigilli o guarnizioni danneggiate per garantire una tenuta ottimale.
  • Verifica dello stato dei componenti. Controlla periodicamente lo stato dei componenti del sistema di riscaldamento, come le griglie di ventilazione, i bruciatori e le parti in metallo esposte al calore. Assicurati che siano privi di danni o corrosione e sostituisci eventuali componenti danneggiati o usurati.