Il prezzo della legna da ardere ad aprile 2025 conferma questo biocombustibile legnoso tra i più economici ed ecologici per il riscaldamento domestico, risultando più conveniente rispetto a gasolio e gas naturale. Il costo medio per riscaldare una casa con la legna è circa 570 €, con un risparmio fino al 58% rispetto al gasolio
Il prezzo della legna da ardere ad aprile 2025 conferma questo combustibile come una delle soluzioni più ecologiche ed economiche per il riscaldamento domestico, seconda solo al cippato. Rispetto a gasolio e gas naturale, la legna da ardere si mantiene infatti la più competitiva, come evidenziato dal confronto sul costo dell’energia primaria in MWh termici.
Quindi, per mettere a confronto in modo corretto il prezzo della legna da ardere ad aprile 2025 con quello degli altri combustibili da riscaldamento nello stesso periodo è necessario trasformare i valori rilevati in €/MWh, unità di misura che esprime il costo dell’energia primaria.
Il confronto sul prezzo dell’energia primaria in MWh, che con la legna da ardere si produce bruciando 270 kg di legna secca, è senz’altro il più efficacie per ottenere un confronto corretto con i diversi combustibili e per avere un’idea della spesa media, come riportato nel grafico 1.
Grafico 1 – Costo dell’energia primaria in MWh ad aprile 2025

Scendendo nel pratico, ipotizzando un appartamento con caratteristiche medie in Italia, stando al prezzo della legna da ardere ad aprile 2025, il costo per riscaldarlo per tutta la stagione termica, con un consumo medio di 10 MWh, si può stimare in circa 570 €, garantendosi così un risparmio del 46% rispetto al gas naturale (1060 €) e del 58% rispetto al gasolio da riscaldamento (1350 €).
Il GPL risulta mediamente più caro in termini di €/MWh rispetto al gasolio, ma presenta una forte variabilità territoriale e per questo non viene considerato in questo confronto.
Calcola il risparmio nel tuo caso specifico
I prezzi indicati sono medi e possono variare in base al contesto locale e alle condizioni specifiche. Per aiutarti a stimare il risparmio annuale nel tuo caso personale, è disponibile un calcolatore online che richiede come input il consumo annuo (che si ricava dalle bollette o dalle fatture del fornitore) e il prezzo del combustibile.

Prezzo della legna da ardere ad aprile 2025 per classe di qualità
Il prezzo della legna da ardere aprile 2025 varia in base alla qualità, principalmente influenzata da:
- modalità di confezionamento (bancali o sfusa);
- grado di stagionatura (contenuto idrico residuo).
Generalmente, la legna con un costo unitario maggiore in termini di massa presenta un potere calorifico superiore e consente un rendimento più elevato del generatore termico, determinando una riduzione sia del costo specifico dell’energia prodotta (€/MWh), sia delle emissioni inquinanti in atmosfera.
La legna di qualità superiore (classe A1), con potere calorifico più alto e migliore rendimento nei generatori termici, ha registrato una riduzione del prezzo del 17% rispetto al 2024, scendendo di circa 34,4 euro per tonnellata (vedi tabella 1). Questa diminuzione potrebbe essere legata a un aumento dell’offerta o a una domanda stagionale meno intensa.
Anche la legna in classe A2 ha visto un calo, seppure più contenuto (-0,4% rispetto al 2024), con una riduzione di 19 euro per tonnellata rispetto a gennaio 2025.
Infine, la classe B, di qualità inferiore rispetto alle altre due classi citate in precedenza, ha subito un calo, passando da 190 a 155 euro per tonnellata rispetto al 2024. Ricordiamo che per ottenere le migliori prestazioni è importante acquistare legna ben stagionata (con contenuto idrico inferiore al 20-25%). In caso contrario, è necessario un periodo di stagionatura supplementare per ridurre l’umidità.
Tabella 1 – Prezzo della legna da ardere ad aprile 2025, al consumatore, franco partenza IVA inclusa

Fonti e metodi di calcolo
Tutte le fonti dei dati e la spiegazione della metodologia utilizzata per i calcoli effettuali in questo articolo sono disponibili qui.